capesante in tempura
Antipasti

Ricetta capesante in tempura

Le capesante in tempura sono un antipasto delizioso e, nonostante si tratti di un piatto fritto, è anche abbastanza leggero: la tecnica della tempura, infatti, permette di ottenere una frittura delicata, e anche naturalmente senza glutine: la pastella “originale” della tempura prevede solo farina di riso e acqua. Naturalmente, esistono numerose varianti, c’è chi ci aggiunge un uovo, chi il bicarbonato, chi altre farine, ma io ho preferito rimanere sul classico e mi ha davvero soddisfatta.

Ecco la ricetta delle capesante in tempura!

Tempo di preparazione: circa un quarto d’ora + il tempo di raffreddamento dell’acqua in freezer e delle capesante in frigo

Tempo di cottura: pochi minuti

Difficoltà: facile

Ingredienti [per 2 persone]:

Capesante, 6

Farina di riso, 100 g

Acqua frizzante ghiacciata, 100 ml

Olio di semi di arachide per friggere

Sale qb

Preparazione:

1 Per preparare una tempura “efficace”, la temperatura degli ingredienti è importantissima: tutti devono, infatti, essere freddi, anzi freddissimi! Lo shock termico tra il freddo degli ingredienti ed il caldo dell’olio permettere di ottenere un fritto croccantissimo, e bello asciutto. Quindi, per iniziare, mettete l’acqua frizzante in freezer almeno mezz’ora prima di usarla.

2 Pulite le capesante, togliendole dal guscio ed eliminando i filetti neri. C’è chi elimina anche il corallo rosso, ma a me piace molto perciò lo tengo! Una volta pulite e lavate sotto l’acqua, tamponatele per asciugarle e tenetele in frigo ancora una mezz’oretta prima di usarle.

3 Ora preparate la pastella per la tempura: in una ciotola, unite la farina di riso all’acqua ghiacciata, e mescolate con una forchetta. Non importa se rimangono dei grumi, quindi non diventate matti a sforchettare, l’importante è che gli ingredienti siano amalgamati. Se vedete che la quantità non è sufficiente, aggiungete altra acqua e farina, purché i due ingredienti siano sempre in parti uguali (10 di uno e 10 dell’altro, per intenderci).

4 Fate scaldare l’olio di semi in una pentola; io generalmente per i fritti in pastella uso una padella con i bordi un po’ alti, così riesco a tuffare bene le mie fritture. Se usate il termometro, l’olio deve raggiungere una temperatura di circa 170°C.

5 Quando l’olio è ormai caldo, iniziate con la prima capasanta: passatela bene nella pastella e poi tuffatela nell’olio, facendola cuocere per qualche minuto. Giratela in modo che si cuocia uniformemente. Ripetete man mano con tutte le capesante: se la pentola che usate è molto piccola, piuttosto di riempirla di capesante, friggetele in due turni, altrimenti non solo si appiccicano tra di loro ma la temperatura dell’olio si abbassa troppo.

6 Una volta che le capesante si sono cotte, estraetele dalla pentola e fatele scolare su della carta assorbente, dopodiché potete servirle con un pizzico di sale. Le vostre capesante in tempura sono pronte, gustatele belle calde! Se vi piace, potete usare un po’ di salsa di soia per insaporire.

✔ Ricetta gluten-free

Che primo piatto abbinare a questo antipasto? 

–> Risotto con capesante

–> Risotto con porcini e capesante

Che secondo piatto abbinare a questo antipasto? 

–> Salmone con carote in tempura

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